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Tra i beni che possono essere pignorati al debitore ci sono la casa, lo stipendio o la pensione; tra questi beni rientrano anche le carte prepagate? Scopriamolo in questo articolo.

In caso di debito immobiliare o finanziario il debitore si trova in grosse difficoltà e non riesce più a sostenere il pagamento delle rate del mutuo, del finanziamento o del prestito e rischia di vedersi pignorare i propri beni, mobili e immobili, da parte del creditore o dei creditori che possono essere banche, società finanziarie o anche privati cittadini. Tra i beni che possono essere pignorati al debitore ci sono anche le carte prepagate?

LE CARTE PREPAGATE

Al giorno d’oggi sia in ambito privato che professionale l’uso dei contanti per gli acquisti, le spese, retribuzioni e gli altri pagamenti è sempre meno comune. Sta prendendo sempre più piede il pagamento elettronico: home banking ma non solo ovvero carte di debito o di credito e carte prepagate. Il pagamento elettronico è facile, comodo e completamente tracciabile ecco perché sta vivendo un momento di enorme diffusione.

Le carte prepagate rientrano nella categoria dei pagamenti elettronici: sono carte plastificate dotate di chip magnetico; sul fronte è stampato un codice di 16 cifre e la data di scadenza mentre sul retro si trovano il codice di sicurezza di tre cifre e la firma del titolare. Le carte prepagate sono usate principalmente per gli acquisti online su internet ma possono essere usate anche per pagamenti in negozio, attraverso il POS.

A differenza di altre carte di credito o di debito le carte prepagate non sono associate a un conto corrente bancario e di conseguenza il titolare può disporre solamente della somma caricata sulla stessa.

LE CARTE PREPAGATE POSSONO ESSERE PIGNORATE?

Molto spesso il pignoramento e la successiva vendita all’asta dei beni pignorati si rivelano inefficaci ovvero insufficienti a ripagare il debito nei confronti del creditore o dei creditori: la conseguenza è che il debitore viene spogliato dei propri beni fino a concorrenza dell’intera somma dovuta oltre che doversi sobbarcare un debito residuo che, a causa degli interessi e delle spese legali, è destinato ad aumentare.

Il creditore o i creditori possono chiedere al Tribunale il pignoramento di tutti i beni immobili e mobili del debitore e il Tribunale, a sua volta, può disporre il pignoramento di tutti i beni immobili e mobili del debitore fino a concorrenza dell’intera somma dovuta dallo stesso.

Tra i beni mobili rientra anche il denaro, sia esso liquido che elettronico.

A NORMA DI LEGGE

Ai sensi dell’art. 492 Codice di Procedura Civile “il pignoramento consiste in una ingiunzione che l’ufficiale giudiziario fa al debitore di astenersi da qualunque atto diretto a sottrarre alla garanzia del credito esattamente indicato i beni che si assoggettano alla espropriazione e i frutti di essi”.

CARTE PREPAGATE


L’art. 2913 Codice Civile dispone altresì che “non hanno effetto in pregiudizio del creditore pignorante e dei creditori che intervengono nell’esecuzione gli atti di alienazione dei beni sottoposti a pignoramento”.

Il Tribunale, infatti, interpellerà l’Anagrafe Tributaria presso l’Agenzia delle Entrate per ottenere l’elenco completo di tutti i rapporti finanziari connessi al debitore al fine di evitare qualsiasi atto del debitore diretto a sottrarre al creditore o ai creditori i beni pignorati, come ad esempio la vendita di un bene immobili pignorato o lo svuotamento delle carte prepagate.

IN SOSTANZA

In sostanza, per rispondere alla domanda iniziale, sì la carta prepagata può essere bloccata e pignorata insieme ai soldi che si trovano al suo interno al fine di soddisfare il creditore o i creditori.

NON ASPETTARE. RIVOLGITI A PUNTOZERO.  

Il problema del debitose non affrontato in maniera corretta affidandosi a dei professionisti del settorepuò rappresentare un tunnel senza via d’uscita.

Ecco perché è importante agire per tempo, raccogliere il proprio coraggio e rivolgersi a dei professionisti in grado di cancellare per sempre e una volta per tutte il problema del debito.

Solo rivolgendosi a un CONSULENTE DEL DEBITO sarà possibile evitare le gravi conseguenze legate al debito e trovare una vera soluzione che permetta a chi è in gravi difficoltà debitorie di cancellare per sempre il proprio debito e tornare a vivere una vita normale con tranquillità e serenità.