Skip to main content

Il sistema giudiziario italiano è da sempre oggetto di discussione riguardo all’efficienza, alla celerità e alla trasparenza dei processi.

Negli ultimi anni, diverse riforme sono state introdotte per affrontare tali sfide, e una delle più recenti è la Nuova Riforma Cartabia.

CARATTERISTICHE RIFORMA CARTABIA:

La Riforma Cartabia, tra le altre cose,  include disposizioni specifiche per migliorare le esecuzioni immobiliari, al fine di affrontare e risolvere le criticità del sistema precedente alla lentezza e all’inefficienza delle procedure di pignoramento e vendita degli immobili. La riforma introduce una piattaforma digitale dedicata, così da semplificare e accelerare il processo di esecuzione immobiliare, garantendo trasparenza e accessibilità a tutti i soggetti coinvolti.

Vengono adottati criteri chiari e standardizzati per la valutazione degli immobili da pignorare, al fine di evitare controversie durante il processo di vendita ed assicurare una procedura equa. Inoltre, vengono promossi strumenti alternativi all’asta pubblica, come la vendita telematica e gli accordi di cessione volontaria degli immobili, per garantire flessibilità e un recupero più rapido dei crediti per i creditori.

Complessivamente intesa, la riforma Cartabia mira a semplificare le procedure, ridurre i tempi di attesa e garantire trasparenza e imparzialità nel settore delle esecuzioni immobiliari, promuovendo un sistema giudiziario più efficiente ed equo per i cittadini italiani.

CONCETTO DI VENDITA DIRETTA NELLE PROCEDURE DI ESUCUZIONE IMMOBILIARE

Come si può immaginare, si tratta di una riforma complessa ed articolata che interessa diversi aspetti della giustizia civile e penale.

In tale contesto, c’è un’importante novità che riguarda anche le procedure di esecuzione immobiliare e la principale misura introdotta è sulla vendita diretta.

Esamineremo quali cambiamenti si verificheranno per i debitori che rischiano di perdere la casa all’asta, i vantaggi rispetto alla situazione attuale e le possibili criticità. Infine, parleremo anche dell’opzione di saldo e stralcio, che noi di Puntozero adottiamo quotidianamente per risolvere definitivamente il problema del debito.

COSA COMPORTA E COME FUNZIONA LA RIFORMA CARTABIA

Attualmente, una volta che un’immobile viene pignorato, al debitore non è più consentito venderlo liberamente sul mercato. La vendita deve avvenire tramite asta immobiliare, con tutte le conseguenze che ne derivano.

Purtroppo, un immobile che finisce all’asta viene raramente venduto al suo valore di mercato. La maggior parte delle volte viene liquidato a un prezzo notevolmente inferiore.

Ne consegue spesso che il ricavato non è sufficiente a coprire tutti i debiti e il debitore si trova ancora in una grave situazione debitoria nonostante la perdita della casa.

Quindi questa riforma punta alla risoluzione o almeno al miglioramento di queste problematiche. A partire dal prossimo 30 giugno, quando la riforma entrerà in vigore, il debitore potrà vendere la propria casa senza passare necessariamente per l’asta immobiliare dopo il pignoramento. Tuttavia, ciò richiede il seguito di una procedura specifica. Il debitore dovrà prima trovare un acquirente e poi presentare un’apposita richiesta al Tribunale competente almeno dieci giorni prima dell’udienza di vendita. La richiesta deve essere accompagnata dall’offerta d’acquisto ricevuta e da una cauzione pari al dieci per cento del totale.

CRITICITÀ DELLA VENDITA DIRETTA NELLE ESECUZIONI IMMOBILIARI

Si possono identificare 3 criticità nella vendita diretta nelle esecuzioni immobiliari:

  • L’obbligo per il compratore di offrire un importo uguale o superiore al prezzo base d’asta per poter concludere la vendita diretta. 

Tuttavia, nel caso in cui lo stesso immobile venisse venduto all’asta, gli offerenti potrebbero presentare proposte del 25% in meno rispetto tale importo, di fatto risparmiando notevolmente. Questo potrebbe portare il potenziale acquirente a non considerare la vendita diretta come il metodo più conveniente per acquistare la casa e potrebbe preferire partecipare all’asta con l’intento di ottenere un prezzo inferiore.

  • Tempistiche molto ristrette

Il debitore deve presentare l’istanza per la vendita diretta almeno dieci giorni prima dell’udienza di vendita. In altre parole, è necessario trovare un acquirente entro un breve lasso di tempo, il che può risultare difficile considerando il tempo medio richiesto per vendere un immobile sul mercato libero

  • Debito residuo in capo al debitore

Infine c’è il tema del debito residuo che rimane a carico del debitore, cioè la parte eccedente del debito che con la vendita all’asta non si riesce a pagare e che, sommato alle spese di procedura, porta l’esecutato a vendere l’immobile e nella maggioranza dei casi rimanere ancora con un alto debito residuo in quanto il ricavato non sarà sufficiente a coprire l’intero debito. Ne consegue che:

  • i creditori potranno continuare ad aggredire e perseguire il debitore per recuperare il loro credito residuo
  • altri pignoramenti, blocco del c/corrente, pignoramento di un quinto dello stipendio o pensione, ecc

La Soluzione collaudata ed efficace:

Esiste un metodo più sicuro ed efficace nella soluzione al pignoramento e asta immobiliare.

Si tratta del nostro Metodo Puntozero applicato al SALDO E STRALCIO, che a differenza della vendita diretta, puo’ essere svolta nell’arco di tutta la durata dell’esecuzione dal momento in cui il debitore riceve il precetto fino al giorno prima dell’asta. 

Chiaramente necessita di professionisti di settore, per negoziare adeguatamente lo “sconto” sul debito con tutti i creditori coinvolti, l’elaborazione di una proposta di stralcio ben strutturata e la verifica delle condizioni proposte dai creditori. Tutto cio’ al fine di raggiungere il miglior accordo ottenibile per estinguere il debito.

Trovato l’accordo, verranno pagati i creditori e ciò porterà alla completa  liberazione del debito.  Il debitore dovrà vendere la casa, ma avrà la certezza che il suo debito sarà cancellato per sempre, attestato da una dichiarazione liberatoria che verrà rilasciata al Cliente alla conclusione della pratica.

Un altro vantaggio è la cancellazione dalla Centrale Rischi Finanziari, quindi il cliente potrà nuovamente accedere al credito con richieste di finanziamento.

Ecco perché è importante agire per tempo, raccogliere il proprio coraggio e rivolgersi a dei professionisti in grado di risolvere per sempre e una volta per tutte il problema del debito.

Rivolgersi ad un Consulente globale del debito PUNTOZERO significa avere la possibilità di evitare le gravi conseguenze legate al debito e trovare una vera soluzione che ti permetta, anche in situazioni di grave difficoltà debitoria, di tornare a vivere una vita normale con tranquillità e serenità.